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Il 20 marzo 1994, a Mogadiscio, un commando uccideva l’inviata del @Tg3web #IlariaAlpi e l’operatore #MiranHrovatin. Dopo 28 anni ancora e sempre verità e giustizia per Ilaria e Miran.
Il migrante va sempre accolto, accompagnato, promosso e integrato nella società.
Da Lesbo ai confini a Est d’Europa, passando per il Mediterraneo dove migliaia di profughi si muovono tentando di oltrepassare i tanti muri che chiudono l'accesso in Europa. Una famiglia stremata, respinta e bloccata è costretta a sopravvivere in un bivacco ‘al freddo e al gelo’.
Strasburgo, 11 dicembre 2018.
Esattamente tre anni fa.
Dedicato ad Antonio Megalizzi e Bartosz "Bartek" Orent-Niedzielsk #Nonfermiamoquestavoce
Una famiglia stremata, respinta, bloccata da eserciti e filo spinato in un limbo paludoso costretta in un bivacco ‘al freddo e al gelo’. Se la Sacra Famiglia fosse oggi una famiglia di migranti, chissà quale ruolo spetterebbe ai leader sovranisti europei. Forse i nuovi Erode.
“Attenzione all’indifferenza, dobbiamo reagire ad ogni segno di fascismo, antisemitismo, disprezzo per le diversità” Bruno Segre, giornalista e partigiano #premiomorrione
«Patrick ha perso la pazienza. È in carcere da più di 20 mesi, senza sapere cosa stia accadendo e cosa accadrà. È un limbo molto difficile da gestire». Sono queste le parole di George Zaki, padre di Patrick.
https://t.co/IjdDPVIPZ0
Salpa oggi per la sua seconda missione in mare @resqpeople solcherà il Mediterraneo per salvare «esseri umani, leggi e diritti». Citando il rettore di @UniStraSiena, @tomasomontanari, sia tra le luci accese nell’eterna notte della Repubblica.