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#AmoreASalaLettura
#SalaLettura
“Gli bastò un interrogatorio insidioso, prima a lui poi alla madre,per constatare un'ennesima volta che i sintomi dell'amore sono gli stessi del colera."
Gabriel García Marquez,da “L’amore ai tempi del colera”
#AmoreASalaLettura
#SalaLettura
Io voglio invece leggerezza,
libertà, comprensione,
non trattenere nessuno,
e che nessuno mi trattenga.
Tutta la mia vita
è una storia d’amore con la mia anima,
con la città in cui vivo,
con l’ albero al bordo della strada,
con l’aria.
E sono infinitamente felice
Marina Cvetaeva
Talvolta con il Cuore
Raramente con l’anima
Ancora meno con la forza
Pochi – amano davvero.
Emily Dickinson
#AmoreASalaLettura
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@MariangelaSant8 @MarinaMasala1 @Maria44519738 @BrunaGorla @SimiWonderland @Laura72863477 @Laura_Simonazzi
“Quella vita ch'è una cosa bella, non è la vita che si conosce, ma quella che non si conosce; non la vita passata, ma la futura. Coll'anno nuovo, il caso incomincerà a trattar bene voi e me e tutti gli altri, e si principierà la vita felice. Non è vero?”
Giacomo Leopardi
Antonello Venditti
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#CeraUnaVolta
#SalaLettura
@BersaniLeda🌹
Cosimo tutti i giorni era sul frassino a guardare il prato come se potesse leggere qualcosa che da tempo lo struggeva dentro: l’idea della lontananza,dell’incolmabilità,dell’attesa che può prolungarsi oltre la vita.
Italo Calvino,Il Barone rampante
“Il segreto di una buona vecchiaia non è altro che un patto onesto con la solitudine.”
“A me basterebbe essere sicuro che tu e io esistiamo in questo momento.”
Gabriel Garçia Marquez, da “Cent’anni di solitudine”
#CeraUnaVolta
#SalaLettura
@VirginiaPanzeri @Vittori80004646
È proibito
piangere senza imparare,
svegliarti la mattina senza sapere che fare
avere paura dei tuoi ricordi.
È proibito non sorridere ai problemi,
non lottare per quello in cui credi
e desistere, per paura.
Non cercare di trasformare i tuoi sogni in realta'.
Monet,ninfee rosa
C’era una volta una bambina povera,che donò in una notte gelida di Natale l’unico pezzo di pane e la camicina che indossava, ai poveri che le chiedevano...
E mentre se ne stava là, senza più niente indosso, d’un tratto caddero le stelle dal cielo,ed erano tanti scudi lucenti
“m’addormentai ringraziando i santi del Cielo,che m’hanno concessa questa fanciullesca gioia pel Natale .
mi sono alzato per scrivere alla luce del mattino che mi richiama alla mente dei piacevoli ricordi”
J. Wolfgang Goethe,25 dicembre 1772,lettere di Natale