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“Ogni tic tac è un secondo della vita che passa, fugge e non si ripete E in essa c’è tanta intensità e interesse che il problema è solo saperla vivere”. (Frida Kahlo)
#art Frida Kahlo “L’albero della speranza”1946 (Frida Kahlo)
“Non sono malata. Sono rotta. Ma sono felice fintanto che posso dipingere.” (Frida Kahlo)
#art Frida Kahlo “La colonna rotta”1944
"Tanto assurdo e fugace è il nostro passaggio per il mondo, che mi rasserena soltanto il sapere che sono stata autentica, che sono riuscita ad essere quanto di più somigliante a me stessa mi è stato concesso di essere". (Frida Kahlo)
#art Frida Kahlo“Io e i miei pappagalli”1941
La tradizione messicana unita a simboli propri della cultura dell’ l’umanità. Frida sorregge Diego, dietro di lei la terra con la flora del Messico e la grande madre dell’universo che abbraccia tutto alla presenza del sole e della luna
F.Kahlo“L’amoroso abbraccio dell’Universo”
“Dipingo autoritratti perché sono la persona che conosco meglio“ (Frida Kahlo).
L’artista ne dipinse 55.
#art Collage di 41 autoritratti, realizzato da Didatticarte.
Un drammatico incidente all’età di 18 anni le procurò la rottura della colonna vertebrale, per cui subì 32 operazioni. Frida reagì alla sofferenza fisica dedicandosi alla pittura mentre stava immobile a letto.
#art Frida Kahlo (1907-1954)”Autoritratto con collana di spine”1940*
Metafora della vita per Montale,il mare è soprattutto fonte di serenità per Monet.
[…]"Il mare è...la pienezza,l’integrità impossibile,quella della Vita stessa, contemporaneamente cantata a piena voce e negata al soggetto che la canta"[…]
#art Monet“Tramonto a Pourville”1882
Nel suggestivo notturno di una città immaginaria, l’artista inglese P. Lockwood in una tela rielabora atmosfere e temi tipici di Hopper: solitudine, silenzio e attesa dei personaggi nelle case e nei luoghi di lavoro.
#art Phil Lockwood, "Offices at night".Homage to Hopper,2019
Malinconia,assenza e solitudine in una città americana,l’altra faccia del progresso.Un’ampia via tra una fila di alberi e di fronte una serie di edifici colorati,l’insegna ESSO all’incrocio,una sola figura umana che si stenta a vedere.
#art E.Hopper“ Portrait of Orleans”1950
Hopper disegna con precisione architetture,spazi prospettici, incastri murari interni ed esterni che fanno da sfondo a figure umane solitarie ed enigmatiche, come in questo dipinto.
#art E.Hopper“Summertime”1943