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Un dettaglio curioso cattura l'attenzione in questa cimasa: in secondo piano un cane e un gatto stanno per azzuffarsi. Si potrebbe pensare che il cane, simbolo di fedeltà, sia in lotta con il gatto, animale demoniaco e traditore per eccellenza nell'immaginario medievale?
Gli elementi paesaggistici di questa prima grande opera perugina, dopo l'esperienza formativa a Firenze, di Pietro Vannucci sembrano la perfetta rappresentazione pittorica delle parole del suo ex compagno di bottega Leonardo da Vinci
"Le bolle di sapone che questo bambino si diverte a soffiar via sono tutta una filosofia. Chiare, inutili e passeggere come la Natura.... Sono quello che sono ....e nessuno, neppure il bambino che le soffia via, pretende che esse siano più di quello che appaiono essere".
Mercoledì 22 Maggio 17.30: "Soap Operas.Le forme delle bolle di sapone tra cinema, tv, videoclip, videoarte ed installazioni contemporanee".
Incontro con il prof. Moreno Barboni, docente di Teoria e metodo dei mass media all’Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia.
Beato Angelico’s light, Piero della Francesca’s perspective, Perugino’s grace, Pintoricchio’s elegance, Master of Saint Francis’ power… and much more in the National Gallery of Umbria!
#MuseumWeek #ExploreMW
La luce di Beato Angelico, la profondità di Piero della Francesca, la grazia di Perugino, la raffinatezza di Pintoricchio, la forza del maestro di San Francesco... e molto altro ancora alla @GalleriaNazUmbr! #ExploreMW #MuseumWeek
Se attraverso la ricerca della forma si suggeriscono idee di equilibrio e bellezza, con gli stessi mezzi si intende svelare anche il lato malinconico e introspettivo della riflessione sulla fanciullezza e sulla perdita dell’innocenza.
#bolledisapone #unoperalgiorno
#Buonapasqua
Potentissima è la piccola rappresentazione del Compianto sul Cristo morto.Nel riquadro successivo il dolore lascia il posto allo stupore delle Pie donne davanti al sepolcro vuoto: gesti ed spressioni ritrovano equilibrio e compostezza nell'annuncio della ressurezione
Di enorme successo tra i contemporanei, questo quadro inserisce il tema delle bolle di sapone, e immerge noi spettatori in un'atmosfera particolarmente romantica e sentimentale. Le bolle sono qui candidi riflessi della pelle altrettanto candida dei bambini
"se scacci l'ozio non ha più forza l'arco di Cupido...quel fanciullo ama seguire i pigri, odia chi è attivo: dà alla mente libera un lavoro che la impegni". Per guarire dall'amore Ovidio consigliava di tenersi impegnati in qualche attività come in questo delizioso quadro bucolico