adele stancatiさんのプロフィール画像

adele stancatiさんのイラストまとめ


Amo leggere. La poesia, l'arte, il jazz e tutta la buona musica mi dilettano. Osservo molto ciò che mi circonda
adele-ilmiospazio.blogspot.com

フォロー数:8954 フォロワー数:14416

Il Carnevale giungeva per me verso il mezzogiorno del giovedì grasso, quando la zia si sedeva accanto al fuoco per friggere le ciambelle. Io le stavo vicino, con gli occhi al recipiente della pasta lievitata che odorava di bucce di arancio e d'acqua vite
....

14 42

Io vivo tra due mondi...è per questo che nella vita le cose mi restano un pochino difficili
Kafka

16 30

E non so come abbracciare la felicità con parole, occhi, mani e col povero cuore, la felicità che tu sei qui e mi appartieni
Kafka, da Lettera a Milena

16 33

Ma l'accaduto era evidentemente servito a ricordare anche al babbo che, con tutta la bruttezza e la ripugnanza del suo attuale aspetto, Gregor era un membro della famiglia, e non si poteva quindi trattarlo da nemico: al contrario, unico dovere dei familiari di fronte a lui

15 44

"La felicità è amore, nient'altro. Felice è chi sa amare. Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa senta se stessa e percepisca la propria vita
......
L'amore non vuole possedere; vuole soltanto amare".
Hermann Hesse



Emil Nolde

26 40

E senza di te io sono lontana/non so dire da cosa ma/lontana, scomoda un poco/perduta, come malata,/un po' sporco il mondo lontano da te,/più nemico, che punge, che/graffia, sta fuori misura.
Mariangela Gualtieri



G. Trombini🖌

18 39

Ciò che rende l'esistenza preziosa e piacevole sono solo i nostri sentimenti e la nostra sensibilità .
Hermann Hesse

27 45

Li amavo.
M dall'alto.
Da sopra la vita.
Dal futuro. Dove è sempre vuoto
e nulla è più facile che vedere la morte.
Mi spiace che la mia voce fosse dura.
Guardatevi dall'alto delle stelle - gridavo -
guardatevi dall'alto delle stelle.
Sentivano e abbassavano gli occhi.

12 20

Il protagonista de L'idiota di Dostoevskij è un giovane principe che, pur apparendo molto ingenuo, vuole insegnare a non opporsi ai propri desideri. Secondo Dostoevskij, nulla è più rivoluzionario della felicità, e nulla è più tenace della paura di conquistarla. Dostoevskij,

13 25