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Sotto la superficie convenzionale del testo austeniano scorre una vena parodica che destabilizza molti dei valori cui l’autrice apparentemente si adegua : non ritrae asetticamente la serena Inghilterra Regency,ma mostra la pressione delle convenzioni sociali su quella società.
Le Erinni iniziano la funesta e orribile danza di morte,ma arriva Atena a sciogliere l’intreccio,con un regolare processo nell’Aeropago : una vera accusa e una vera difesa. Grande svolta!
La legge diventa uguale per tutti... (nella tragedia Greca)
#LaTragediaGreca #SalaLettura
Tiresia -:”adesso guardi dritto,ma presto non vedrai che tenebra”
Sofocle,#Edipo re
#Sofocle stratifica il testo su più livelli:con chiare allusioni,ed
una serie di reti semantiche meno percepibili, relative ai temi di vista,cecità,di luce,oscurità e di conoscenza umana,divina.
e te, col tempo, stupirà cresciuta
quella che all'alba svolta già leggiera
col suo stornello, e risalirà muta,
forse, una sera.
Pascoli,Rosa di macchia
#FioriASalaLettura #SalaLettura
Vincent Van Gogh,Rose selvatiche" - 1890
Alexandre Dumas è lo scrittore più misterioso del secolo scorso,grande,riconosciuto anche da Baudelaire a al.E D’artagnan è ritratto simbolico della prima metà del sec,degno di Dostoevskji.Dumas ha il dono di trasformare,come Rossini,la violenza,i drammi romantici in opere buffe.
Ho vissuto tanto senza aver vissuto!Ho pensato tanto senza aver pensato!Mondi di violenze immobili,avventure trascorse senza movimento,pesano su di me.Sono stanco di ciò che non ho mai avuto e che non avrò,stanco di Dei che non esistono.
Fernando Pessoa
#AvventuraASalaLettura
Se all’inizio della cultura occidentale c’e lo scontro assoluto la violenza,quella del mito di Crono che divora i suoi figli - Limmagine più bella nata da questa narrazione, a metà tra incubo e catarsi, è il Saturno che divora i suoi figli di Francisco Goya -
🎨Goya
Esiodo narra nella Teogonia,che Urano non vuole che i suoi figli da lui generati( Titani,Ciclopi..) insieme a Gea, vengano alla luce, perché mostruosi. Così Gea,costruisce un’arma e poi invita i figli ad uccidere il padre che non vuole farli nascere.
Dal sangue di Giacinto sbocciarono i fiori omonimi,dal corpo di Narciso,che amò la sua immagine riflessa nella fonte e vi annegò, nacquero i fiori pallidi; il cipresso ricorda il mito di Ciparisso,giovinetto caro ad Apollo che uccise il cervo dalle corna auree prediletto dal dio.